Sofìa City Color di Daniela Rosa

Ospite al NanoArt Festival la fotografa lucana con un bel progetto sulla città di Sofìa

15 scatti che raccontano una città "femmina"

Una cartolina di viaggio tra colori, luoghi e persone in una città tutta da scoprire accompagnati da un particolare "luce"

Come nasce il progetto Sofia city color?

Più che un progetto, Sofia City Color è un breve racconto per immagini delle vie del centro della capitale bulgara dove ho trascorso tre mesi di lavoro. Meglio ancora potrei definirla una cartolina di viaggio.  Come molte città dell’ex blocco sovietico si distingue per i suoi palazzoni grigi, simbolo della sua storia e del suo passato, ed è interessata  da un massiccio processo di cementificazione che in certi casi le conferisce l’ aspetto di un cantiere sempre aperto. Quello che però mi ha colpita maggiormente e mi ha spinto ad un’osservazione più attenta, è l’assoluta varietà di colori che ovunque richiamano quelli delle icone bizantine dei venditori davanti alla bella cattedrale di Alexander Nievski.  Ho cominciato ad osservare  i colori, il modo in cui andavano mescolandosi tra loro e come, combinandosi, restituivano un nuovo significato, un nuovo rapporto tra le forme. Sofia City Color è il nome che fa il verso ad un grande centro commerciale, Sofia City Center, da qui, il mio personale auspicio che il mercato del cemento e del consumo lasci spazio a quelle che immagino come fabbriche del colore, le città.

15 foto che riprendo luoghi e persone di Sofia, come è stato girare per la città alla ricerca dello scatto giusto?

Passeggiare per le vie del centro è un’esperienza interessante e inedita. Puoi imbatterti nei negozietti di anticaglie del vecchio quartiere di Alabin o fare un salto in Zhenski  Pazar, il mercato delle donne, per acquistare ogni genere di cose. Puoi entrare in uno dei tanti mercatini di fiori aperti h 24 e comperare un mazzo di rose per cui la Bulgaria è la più grande coltivatrice in Europa. Mangiare buon cibo speziato  e passeggiare nelle stradine facendo sempre attenzione a dove metti i piedi. Dovresti soprattutto ammirare lo stile e l’originalità della sua gente, perderesti ore a guardarla passeggiare in un tranquillo pomeriggio d’estate.  Mi interessava aspettare la persona giusta nel posto giusto per raccontare  al meglio il rapporto tra spazio, forma e colore  così come il mio occhio lo percepiva

Il prossimo progetto fotografico? ancora una città come sfondo o pensi ad altro?

Mi piacerebbe tornare ancora a Sofia per allargare il mio sguardo su questa città. Inoltre la Bulgaria è candidata Capitale Europea della Cultura 2019 insieme a Matera , in Basilicata che poi è anche la mia terra. Insieme ad un amico e collega con cui ho condiviso questo viaggio pensiamo possa essere interessante lavorare proprio su questo. Per ora mi dedico ad un progetto completamente differente.

Oltre alle bellisssime foto, cosa ti ha lasciato Sofia?

Sofia è stata un’esperienza di incontro come sempre accade quando viaggi, di scoperta di una meta turistica  non ancora privilegiata, un’esperienza sensoriale e di gusto. Quello che però porto con me è soprattutto il ricordo della sua morbida luce e l’immagine di rara bellezza delle sue donne. Come dire…. Sofia è femmina!   

 

Sofìa city color

15 foto molto belle ed interessanti, un vero e proprio viaggio in una città fantastica, che Daniela Rosa riesce ad esaltare con i suoi scatti. Il progetto stuzzica la curiosità dei visitatori, i suoi "personaggi" fanno parte della vita quotidiana di ognuno di noi ma sono al tempo stessi figli di un altro mondo, ma solo in apparenza lontano. Così come una cartolina, le sue foto accendono la voglia di visitare Sofìa, una città dalla luce particolare, caratteristica ben esaltata nelle sue foto.

COMPLIMENTI DANIELA....